“La bozza diffusa del Pniec è deludente, un piano timido con la testa rivolta all’indietro mentre gli altri stati corrono”, afferma Alessandro Paglia, direttore del think-tank TES Transizione Ecologica Solidale.

“L’obiettivo delle rinnovabili viene fissato al 65% quando la stessa industria dichiara di essere pronta a investire per arrivare oltre l’80%. Nel mentre, rimaniamo saldamente dipendenti dal Gas per scelta, con tutti i rischi geopolitici e di costi connessi. Nulla viene scritto sulla riduzione del parco auto più vecchio e inquinante euro 0 e 1”.

“È un piano nato nelle stanze chiuse del Ministero e si percepisce perchè avulso dalla realtà. Rimandare le scelte non è un elemento di tutela dei più deboli anzi li espone ancora di più rispetto a costi che stanno già pagando per la mancata transizione.

Roma, 21/07/2023